FreeDownloadMania XVIII
° I metallari non si smentiscono e continuano ad essere i più generosi. Mettono a disposizione i loro lavori gratuitamente (magari in cambio di una piccola donazione) e poi, se il disco vi piace, potete acquistare l’edizione “fisica” in vinile o digipack a tiratura deluxe e/o limitata. Oggettini belli da vedere, toccare e sentire. Che sia questa la tendenza che salverà quel poco che c’è da salvare nell’industria discografica? Non lo so. Staremo a vedere. Intanto iniziamo col sentire gli Sleepbringer, un supergruppone con membri di Apostle of Solitude, Crowbar, Electric Wizard, Neurosis, The Gates of Slumber, Black Sabbath, Yob e Eyehategod.
‘Sti capperi viene da pensare leggendo certi nomi. E ‘sti capperi se non fa un certo effetto ascoltare questa roba sotto il sole estivo. Straniante.
Compendium è il titolo del disco e lo trovate qui.
° Spingiamoci oltre, verso il Black/Death. Gli Aurora Borealis hanno rilasciato un comunicato che stona un po’ rispetto ai piagnistei di quelli che lamentano la dannosità della musica gratuita.
Abbiamo deciso di rendere disponibile gratuitamente tutta la discografia degli AURORA BOREALIS, dato che in questo periodo difficile ci sono persone che nemmeno riescono a trovare i soldi per comprare un cd. Naturalmente continueremo a stampare album con supporto fisico, per i collezionisti e per tutti coloro i quali preferiscono possedere il cd. Abbiamo preso questa decisione dopo che il free download del nostro ultimo album ‘Timeline: The Beginning And The End Of Everything’ é stato apprezzato da una miriade di persone. Sappiamo che i nostri primi lavori sono di difficile reperibilità e vengono venduti a prezzi molto alti e sappiamo pure che molti di voi ritengono sbagliato scaricare musica illegalmente, quindi questo dovrebbe risolvere i vostri problemi. (Fonte: Soundsblog)
Massimo Rispetto. Scaricate, quindi, e innondate il vostro vicino d’ombrellone con una marea nera!
° Vi manca il freddo? Sentite nostalgia della nebbia e del gelo che vi entra nelle ossa? Il doom/sludge degli Amarok è una valida panacea. Rabbrividite qui.
° Non di solo metallo vive l’uomo. Vero. C’è anche il post rock.
La Deep Elm Records offre una compilation sui generis.Qui.
° Dieci anni fa usciva Is This It degli Strokes. Non una pietra miliare ma un disco godibile che riportò in auge il caro, vecchio rock’n’roll. Per celebrare l’avvenimento il sito Stereogum pubblica gratuitamente un album tributo. Tributa anche tu.
° Di caratura decisamente maggiore fu Nevermind dei Nirvana. Tempo anche per lui di tributi.
Qui trovate quello della rivista Spin che si avvale di gruppi come Meat Puppets e The Vaselines.
Italia.
° The Last Day Of An Ordinary Life, nuovo album dei romani IV Luna è disponibile sul sito del gruppo.
° Non mi comprerei mai un paio di scarpe dall’internet. Non ce la faccio proprio. E forse nemmeno tu, o lettore, ti compreresti LEGNA senza prima averlo ascoltato. Così sia. Da Oggi LEGNA lo si scarica gratuitamente. LEGNA diventa un regalo. Te lo ascolti, lo provi, e se ti sta bene addosso e ne sei convinto poi te lo compri. Senza commessi che ti fiatano sul collo. LEGNA avrà un packaging coi controcazzi: serigrafato a mano, su carta riciclata, con tanto di poster nei suoi penetrali. Abbiamo fatto un disco perché venga ascoltato, diffuso, amplificato; per farlo cantare, perché si allarghi, si insinui, e non si fermi. Regalarlo ci sembra il miglior modo per dirvi quanto ci teniamo. A lui, e a voi che lo ascolterete.
Parole dei Gazebo Penguins. Ascoltate, amplificate e cantate! Qui.
Penso che possa bastare. Alla prossima!
‘Sti capperi viene da pensare leggendo certi nomi. E ‘sti capperi se non fa un certo effetto ascoltare questa roba sotto il sole estivo. Straniante.
Compendium è il titolo del disco e lo trovate qui.
° Spingiamoci oltre, verso il Black/Death. Gli Aurora Borealis hanno rilasciato un comunicato che stona un po’ rispetto ai piagnistei di quelli che lamentano la dannosità della musica gratuita.
Abbiamo deciso di rendere disponibile gratuitamente tutta la discografia degli AURORA BOREALIS, dato che in questo periodo difficile ci sono persone che nemmeno riescono a trovare i soldi per comprare un cd. Naturalmente continueremo a stampare album con supporto fisico, per i collezionisti e per tutti coloro i quali preferiscono possedere il cd. Abbiamo preso questa decisione dopo che il free download del nostro ultimo album ‘Timeline: The Beginning And The End Of Everything’ é stato apprezzato da una miriade di persone. Sappiamo che i nostri primi lavori sono di difficile reperibilità e vengono venduti a prezzi molto alti e sappiamo pure che molti di voi ritengono sbagliato scaricare musica illegalmente, quindi questo dovrebbe risolvere i vostri problemi. (Fonte: Soundsblog)
Massimo Rispetto. Scaricate, quindi, e innondate il vostro vicino d’ombrellone con una marea nera!
° Vi manca il freddo? Sentite nostalgia della nebbia e del gelo che vi entra nelle ossa? Il doom/sludge degli Amarok è una valida panacea. Rabbrividite qui.
° Non di solo metallo vive l’uomo. Vero. C’è anche il post rock.
La Deep Elm Records offre una compilation sui generis.Qui.
° Dieci anni fa usciva Is This It degli Strokes. Non una pietra miliare ma un disco godibile che riportò in auge il caro, vecchio rock’n’roll. Per celebrare l’avvenimento il sito Stereogum pubblica gratuitamente un album tributo. Tributa anche tu.
° Di caratura decisamente maggiore fu Nevermind dei Nirvana. Tempo anche per lui di tributi.
Qui trovate quello della rivista Spin che si avvale di gruppi come Meat Puppets e The Vaselines.
Italia.
° The Last Day Of An Ordinary Life, nuovo album dei romani IV Luna è disponibile sul sito del gruppo.
° Non mi comprerei mai un paio di scarpe dall’internet. Non ce la faccio proprio. E forse nemmeno tu, o lettore, ti compreresti LEGNA senza prima averlo ascoltato. Così sia. Da Oggi LEGNA lo si scarica gratuitamente. LEGNA diventa un regalo. Te lo ascolti, lo provi, e se ti sta bene addosso e ne sei convinto poi te lo compri. Senza commessi che ti fiatano sul collo. LEGNA avrà un packaging coi controcazzi: serigrafato a mano, su carta riciclata, con tanto di poster nei suoi penetrali. Abbiamo fatto un disco perché venga ascoltato, diffuso, amplificato; per farlo cantare, perché si allarghi, si insinui, e non si fermi. Regalarlo ci sembra il miglior modo per dirvi quanto ci teniamo. A lui, e a voi che lo ascolterete.
Parole dei Gazebo Penguins. Ascoltate, amplificate e cantate! Qui.
Penso che possa bastare. Alla prossima!
Commenti
Posta un commento