David Moody: Il Virus Dell'Odio

Odierò se potrò, altrimenti amerò, controvoglia” ha scritto il poeta Ovidio, sottolineando il nesso tra due sentimenti solo all’apparenza discordanti. Ventun secoli dopo, l’inglese David Moody approfondisce il tema in chiave fantascientifica, descrivendo l’azione del primo virus della violenza selettiva. Il letale agente patogeno scatena la ferocia di metà della razza umana contro l’altra metà: salvarsi sarà difficile, salvare la civiltà un’impresa disperata al cui confronto 28 giorni dopo (il film) sembrerà un picnic in famiglia.
I diritti cinematografici di questo romanzo sono già stati opzionati da Guillermo Del Toro per un grande film Universal.




Un titolo sicuramente destinato alla defunta Epix viene riciclato su Urania, anche se non è strettamente legato alla fantascienza perché siamo su di un territorio più orrorifico che fantastico/fantascientifico. Poco male. Ormai Urania langue impantanata nella paludosa mediocrità che affligge un po' tutti i settori della letteratura di genere e qualche innesto horror non la farà certo affondare.
Il virus dell'odio, però, è il sintomo di un altro virus che sta ammorbando(?) la letteratura di genere (di nuovo?). Il virus delle trilogie. Spuntano dappertutto. Come funghi. Non fa eccezione questo romanzo che sembra essere il primo di una trilogia e come i suoi predecessori, finisce proprio sul più bello, quando le cose iniziano a farsi interessanti. Costruito con sapienza, la prima parte è (volutamente) lentissima ma non noiosa e contribuisce a creare il giusto climax. A molti potrà non piacere perché ormai l'apice si raggiunge alla seconda pagina e il ritmo lento non è più nelle nostre corde. E questo non è bello. Comunque Il Virus dell'Odio pur carburando lentamente verso la fine accelera a manetta per fermarsi un po' bruscamente proprio quando si sta gustando il brivido della velocità. Finale aperto (troppo) o mera strategia commerciale per rendere appetibile il seguito? In questo caso sono proprio curioso di vedere se Moody riuscirà a rendere l'io narrante credibile anche nel secondo capitolo.
Maledette trilogie....

Commenti

  1. Maledette trilogia, ma il libro sembra davvero interessante !

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  2. Trilogie a parte la lettura è "piacevole" e offre anche parecchi spunti....

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