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Carl Barks - Trick Or Treat (1974) |
È la notte di Halloween e Qui, Quo e Qua si divertono a fare dolcetto o
scherzetto per le case di Paperopoli. Ma Paperino non intende offrire loro i
tipici dolciumi, anzi maltratta il trio con dei pesantissimi scherzi a loro
danno. In aiuto dei tre nipotini accorre allora la Strega Nocciola: dopo aver
tentato invano con le buone di convincere Paperino a dare loro i dolci, la maga
ricorre allora a una serie d’incantesimi sempre più audaci, ed evoca terribili
mostri per spaventare il papero. Dopo una serie di fallimenti, Paperino è
costretto a cedere; soddisfatta, Nocciola torna al Paese delle streghe mentre
su Paperoli sorge il sole dell'alba.
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Carl Barks - Student Witch |
Carl Barks è forse il più popolare autore Disney
. Oltre ad aver sceneggiato
e illustrato le più belle storie di
Paperino, ha avuto il merito di creare
Zio
Paperone.
Una delle peculiarità del disegnatore americano era che traeva ispirazione
principalmente dal
National Geographic, del quale era un collezionista. Non
disdegnava però, di pescare storie e leggende popolari per dare vita alle sue
fantasie. Tra le più famose c'è sicuramente
Canto di Natale di
Charles
Dickens. Fu proprio da uno dei protagonisti di questo racconto, il ricchissimo
e avaro
Ebenezer Scrooge, che Barks s’ispirò per creare
Paperon de' Paperoni.
Fonti d'ispirazione furono anche opere dal carattere marcatamente gotico
come
La Ballata del Vecchio Marinaio di
Samuel Taylor Coleridge (
Il Marinaio Antico ma non Troppo) o il
Corvo di
Edgar Allan Poe (
Paperino e il Corvo Parlante).
Tra queste non poteva mancare
Halloween, ricorrenza molto sentita negli
Stati Uniti e che non poteva non essere utilizzata per una storia della più
amata famiglia di paperi del mondo:
Trick Or Treat.
La gestazione di Trick Or Treat fu a dir poco travagliata.
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Carl Barks - The Witches Of Salem (1979) |
Nel 1951 la Disney stava lavorando a un cartone animato dal titolo
La Notte di Halloween in cui compare per la prima volta la strega
Nocciola. Insieme al
cartoon si decise di produrre anche una storia a fumetti sceneggiata e
disegnata dall'uomo di fiducia, e quindi a Barks venne data una copia dello
storyboard per lavorarci su. Per l'artista però la trama era troppo corta per un'avventura
a fumetti e allora decise d'inventare e aggiungere alcune sequenze, portando a trentadue
il numero di tavole della storia. Una volta completata, l'editore la giudicò troppo lunga e
decise di portare il numero delle tavole da pubblicare a ventiquattro. Si
dovevano eliminare delle sequenze e la scelta cadde proprio su quelle inventate
da Barks perché giudicate troppo paurose (l'apparizione dell'orco
Smorgasbord)
oppure troppo
provocanti (la trasformazione di Nocciola in una papera
bellissima e il tentativo di seduzione di Paperino). Così la storia tornò a
essere quella originale e fu pubblicata nel numero ventisei del mensile Donald
Duck, uscito nel novembre del 1952.
In Italia la storia arrivò un anno più tardi, nel dicembre del 1953 su
Topolino numero cinquantasei, con il titolo di
Paperino e Le Forze Occulte.
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Carl Barks - Bombie The Zombie (1972) |
Anche in questo caso, come quello dei
Peanuts, nella traduzione
dall'inglese, venne completamente ignorato Halloween. Nessun
dolcetto o
scherzetto nel titolo e la festa di Halloween trasformata in
Carnevale. Le
motivazioni, a differenza del
Grande Cocomero di
Linus, in questo caso sono
note: in Italia, Halloween era una festa sconosciuta e quindi per rendere più
fruibile la storia ai bambini italiani, fu trasformata nell'autoctono
Carnevale.
Qualche anno dopo, nella prima ristampa, la traduzione venne rivista e
comparve la
Vigilia Di Ognissanti.
La storia integrale, completa di tutte le
tavole censurate vedrà la luce solo negli anni '90 nel mensile Zio Paperone.
Adoro i dipinti di Barks! E le sue storie, naturalmente, anche se non ricordo questa in particolare.
RispondiEliminaI suoi dipinti sono stupendi. Questa come altre storie di Barks non sono molto conosciute, a meno che uno non riesca a recuperare uno dei volumi in lingua originale venduti a prezzi da boutique!
RispondiEliminaForse acquistando i 200/300 numeri di Uack!, prima o poi uscirà.
RispondiEliminaProbabile, con un po' di pazienza...
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