Memorabilia #49
All'epoca i dischi si compravano ancora. E lo si faceva alla Fnac che aveva di tutto e di più a prezzi abbordabili. La Fnac ora non c'è più. Sparita insieme a chissà quanti negozi di dischi.
E i Wolfmother? Qualcuno dice che siano ancora in circolazione.
Post pubblicato lunedì 26 novembre 2007, alle ore 15:37
Wolfmother
Wolfmother
Perché parlare proprio ora dell’esordio dei Wolfmother? Perché avendo una famiglia da mantenere e le braccine un po’ corte, raramente scucio oltre i quindici euro per un disco. Perciò aspetto che passi un po’ di tempo ed il suddetto entri nella fase disco “vecchio” e che, quindi, alla Fnac il prezzo sia notevolmente ribassato. A meno che non si tratti di un disco di un gruppo di cui sono impallinato o che un ascolto preventivo non mi folgori, ultimamente ho adottato questa strategia. Il portafogli e la famiglia ringraziano, mentre il mio spirito musicofilo soffre.
Ha senso, però, parlarne ora? Forse no, ma siccome avevo promesso che l’avrei fatto ed ogni promessa è debito: eccomi qua.
Permettetemi di scindere il singolo Woman dal resto del disco: questa è la canzone hard rock per antonomasia, con il riffone granitico che ti fa oscillare il capoccione, battere il piedone e ridicolizzare con l’air guitar. Esagerata e tamarra (in senso buono) proprio come si confà al genere. Un must, un mito, un cult chiamatela come volete, ma sempre una grande canzone.
E il resto? Avete presente i Bignami, quei riassunti tascabili di tutto lo scibile scolastico? Ebbene questo disco è il bignami dell’hard rock anni 70. Dire di più non è necessario quindi non fatemi fare l’elenco delle influenze e dei rimandi. E’ un disco bello, il suono è ricco, caldo e potente; analogicamente nostalgico per gli amanti del genere e forse istruttivo per i neofiti. Lo potete trovare anche in offerta: di ‘sti tempi che volete di più?
E i Wolfmother? Qualcuno dice che siano ancora in circolazione.
Post pubblicato lunedì 26 novembre 2007, alle ore 15:37
Wolfmother
Wolfmother
Perché parlare proprio ora dell’esordio dei Wolfmother? Perché avendo una famiglia da mantenere e le braccine un po’ corte, raramente scucio oltre i quindici euro per un disco. Perciò aspetto che passi un po’ di tempo ed il suddetto entri nella fase disco “vecchio” e che, quindi, alla Fnac il prezzo sia notevolmente ribassato. A meno che non si tratti di un disco di un gruppo di cui sono impallinato o che un ascolto preventivo non mi folgori, ultimamente ho adottato questa strategia. Il portafogli e la famiglia ringraziano, mentre il mio spirito musicofilo soffre.
Ha senso, però, parlarne ora? Forse no, ma siccome avevo promesso che l’avrei fatto ed ogni promessa è debito: eccomi qua.
Permettetemi di scindere il singolo Woman dal resto del disco: questa è la canzone hard rock per antonomasia, con il riffone granitico che ti fa oscillare il capoccione, battere il piedone e ridicolizzare con l’air guitar. Esagerata e tamarra (in senso buono) proprio come si confà al genere. Un must, un mito, un cult chiamatela come volete, ma sempre una grande canzone.
E il resto? Avete presente i Bignami, quei riassunti tascabili di tutto lo scibile scolastico? Ebbene questo disco è il bignami dell’hard rock anni 70. Dire di più non è necessario quindi non fatemi fare l’elenco delle influenze e dei rimandi. E’ un disco bello, il suono è ricco, caldo e potente; analogicamente nostalgico per gli amanti del genere e forse istruttivo per i neofiti. Lo potete trovare anche in offerta: di ‘sti tempi che volete di più?
C'era una bel negozio della FNAC anche a Napoli, era un piacere andarci non solo per i dischi ma anche per i libri e i fumetti.
RispondiEliminaE' stato un peccato che l'azienda abbia deciso di chiudere tutte le sedi italiane!
La Fnac era un bel posto. Ci trascorrevo le giornate perché potevi trovare praticamente di tutto. Penso che la chiusura in Italia e il ridimensionamento in Francia sia stato uno dei primi effetti collaterali dell'avvento di Amazon...
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