Aspettando Il Grande Cocomero: Paul Roland, Happy Families.
Chi lo conosce, definisce Paul Roland come un eccentrico gentiluomo nato nel secolo sbagliato. Basta ascoltare la sua musica per avvalorare questa opinione. I toni pacati, quasi sussurrati di questo menestrello gotico che gioca con il macabro e lo humour nero, fanno a pugni con i toni sopra le righe, quasi urlati che sono di moda in questi caotici anni.
Forse è anche per questo motivo che molti (troppi) non conoscono Paul Roland. Troppo gentile ed educato per questi tempi.
Musicista, saggista e giornalista, la sua carriera, iniziata nel 1979, vanta un corposo numero di dischi e libri quasi tutti dedicati al mondo dell'occulto e della letteratura di genere. La sua peculiare produzione musicale parte dallo stile psichedelico dei primissimi Pink Floyd (quelli di The Piper At The Gates Of Dawn) ma passa anche per il folk, e il pop rock. Tutti generi che lui avvolge con testi colmi di riferimenti letterari, omaggi alle opere di Lovecraft e Poe e di nera ironia, a tratti anche acida.
La canzone Happy Families è uno degli esempi più illustri. Non fa parte di nessun album ufficiale e non è uscita neppure come singolo. Si trova solamente, insieme ad altre perle, nella raccolta A Cabinet Of Curiosities/Happy Families.
L'orecchiabile melodia pop di questa canzone diventa quasi un ossimoro con l'ironia nera di un testo che descrive una drastica soluzione a tutti quei piccoli fastidi quotidiani che ci possono essere in una famiglia tradizionale. Una macabra filastrocca che trova il suo apice geniale nel verso Mia sorella si esercitava al pianoforte, si esercitava giorno e notte. Poi le ho fatto quello che lei ha fatto a Beethoven.
Forse è anche per questo motivo che molti (troppi) non conoscono Paul Roland. Troppo gentile ed educato per questi tempi.
Musicista, saggista e giornalista, la sua carriera, iniziata nel 1979, vanta un corposo numero di dischi e libri quasi tutti dedicati al mondo dell'occulto e della letteratura di genere. La sua peculiare produzione musicale parte dallo stile psichedelico dei primissimi Pink Floyd (quelli di The Piper At The Gates Of Dawn) ma passa anche per il folk, e il pop rock. Tutti generi che lui avvolge con testi colmi di riferimenti letterari, omaggi alle opere di Lovecraft e Poe e di nera ironia, a tratti anche acida.
La canzone Happy Families è uno degli esempi più illustri. Non fa parte di nessun album ufficiale e non è uscita neppure come singolo. Si trova solamente, insieme ad altre perle, nella raccolta A Cabinet Of Curiosities/Happy Families.
L'orecchiabile melodia pop di questa canzone diventa quasi un ossimoro con l'ironia nera di un testo che descrive una drastica soluzione a tutti quei piccoli fastidi quotidiani che ci possono essere in una famiglia tradizionale. Una macabra filastrocca che trova il suo apice geniale nel verso Mia sorella si esercitava al pianoforte, si esercitava giorno e notte. Poi le ho fatto quello che lei ha fatto a Beethoven.
Happy
Families
Father's
pruning the roses
the noise
it gets me down
But a
snip, snip, snip of the sharp shears
and he's
planted underground.
Mother
knits in the parlour
needles
click something cruel
Now
Mummy's wrapped in the armchair
from head
to foot in wool.
Quiet
please, you know I'm nervy.
What's my
plea? Why, it's 'Not Guilty'.
I'm not
wicked, loved my family.
I just
wanted a little peace and quiet.
Brother
bought a Bugatti
when it
starts the whole house shakes
But soon he'll
be off on a long run
non-stop
'cause I fixed his breakes.
Sister
practised piano
she
practised night and day
Then I did
what she did to Beethoven
but in a
quite ingenious way.
Uncle
slept in the study
it's true
he used to snore
But I
haven't heard him lately
as he
sleeps beneath the floor.
Aunty
Bertha is quiet
she hadn't
done a thing, still
I stuffed
her in the dryer
'cause I'd
promised her a spin.
|
Famiglie
Felici
Papà sta
potando le rose
quel
rumore mi deprime
Ma con
uno, snip, snip, snip delle cesoie affilate
è piantato
sottoterra.
Mamma fa
la maglia in salotto
il click
dei ferri da maglia è qualcosa di crudele
Adesso la
mamma è avvolta in poltrona
dalla
testa ai piedi nella lana.
Silenzio,
per favore, lo sapete che sono nervoso.
Qual è il
mio appello? Perché, è 'Non colpevole'
Io non
sono cattivo, amo la mia famiglia.
Volevo
solo un po' di pace e tranquillità.
Mio
fratello ha comprato una Bugatti
quando
l’accende trema tutta la casa
Ma ben
presto starà fuori per un lungo periodo
ininterrotto
perché ho truccato i freni.
Mia
sorella si esercitava al pianoforte
si
esercitava giorno e notte
Poi le ho
fatto quello che lei ha fatto a Beethoven
ma in modo
abbastanza ingegnoso.
Lo zio
dormiva nello studio
è vero era
solito russare
Ma
ultimamente non l'ho più sentito
Da quando
dorme sotto il pavimento.
Zietta
Bertha è tranquilla
lei non
aveva fatto nulla, ancora
L'ho
infilata nell’asciugatrice
perché le
avevo promesso di farle fare un giro.
|
Faccio parte dei molti (troppi) :P
RispondiEliminaIl brano è fantastico XD vorrei anche io risolvere certe problematiche famigliari in modo così pacato XD
Lo recupero sicuramente e grazie per avercene parlato ^^
Sarebbe un'ottima soluzione, peccato per gli effetti collaterali! :-)
RispondiEliminaHo scoperto Paul Roland per puro caso. Stavo cercando materiale su Lovecraft e mi sono imbattuto in un suo disco (Re-Animator). E' stato amore a prima vista! A Cabinet è una raccolta acustica un po' barocca ma piacevole. Ma nella sua discografia trovi un po' di tutto. Ad esempio Bates Motel è molto pop, ma sempre con un taglio macabro/ironico che è un vero e proprio marchio di fabbrica. Se fai un giro su you tube potrai farti un'idea migliore.
Grazie a te per essere stata da queste parti :-)