Sul Non Riuscire a Leggere Quanto e Come Vorrei.

La Torre dei Fumetti Ancora da Leggere
C'era un tempo in cui ero un lettore forte. Fortissimo.
Uno o due romanzi a settimana e difficilmente rimanevo un giorno senza buttare gli occhi su qualche pagina.
Poi, sapete com'è: il lavoro, la famiglia, la stanchezza (lo so, mancano le cavallette, ma almeno quelle mi hanno risparmiato per il momento) e anche se la voglia di leggere è sempre tanta, è il tempo che scarseggia. Se qualche sera tardi provo a leggere un po', difficilmente riesco a concludere una pagina. Collasso inesorabilmente in un sonno senza sogni, salvo poi svegliarmi con il collo anchilosato e dolorante con solo la forza necessaria a trascinarmi a letto.
Quando riesco a leggere un libro al mese è già un grande risultato.
La cosa è frustrante perché leggere mi MANCA.
Come ho scritto su Twitter (se volete seguirmi: agodie_d) la settimana scorsa, la Torre dei Fumetti Ancora da Leggere (Tfal) sta raggiungendo dimensioni inquietanti. E si tratta solo di quelli della Bonelli. In salotto ci sono torrette di fumetti Marvel, Ratman, Adventure Time che iniziano a lamentarsi perché le trascuro.
Non parliamo dei libri. Anzi, parliamone.
La libreria è piena. Ho dovuto metterne anche tra il servizio di tazzine da caffè, quello buono, cosiddetto da festa, che in quindici anni ho usato ben una volta. Inoltre bisogna fare attenzione ad aprire il mobile perché può succedere (e succede) che un tomo ti cada sulla testa.
Sul Kindle (ebbene sì, non sono un tossico da profumo di carta) quando l'accendo, al posto della schermata di benvenuto compare un laconico aiutatemi, sto scoppiando.
Questa cosa mi prende davvero male anche perché ho romanzi e saggi che sono al palo da eoni ma che voglio gustare con calma, parola per parola perché sono come il vino buono che va sorseggiato e assaporato e non tracannato come uno shot. Fabrizio Borgio, Eduardo Vitolo e Alex Girola vi chiedo umilmente perdono ma prima o poi ce la farò!
Le Ante che Non Dovrebbero Mai Essere Aperte
E mi prende male perché quando vedo una libreria o cedo alle lusinghe del grande satana Amazon, anche se continuo a ripetermi ne hai già troppi prima leggi quelli che hai, come un mantra, sono colto da un raptus di follia consumistica e devo trattenermi per non fare del mero shopping compulsivo.
Secondo voi riesco a trattenermi?
Infine, la cosa più inquietante. Quando guardo la Tfal o apro le ante che non dovrebbero mai essere aperte, mi assale l'ansia. Troppe cose da leggere e troppo poco tempo. E dopo l'ansia, arriva l'incavolatura perché non riesco a dedicare alla lettura il tempo che vorrei.
Ammettiamolo una volta per tutte: la lettura crea dipendenza e il poco tempo frustrazione.

Commenti

  1. Hai tutta la mia solidarietà, anche perché è un periodo che gira così anche a me (cioè male).
    Anch'io cerco di leggere alla sera, ma ho una resistenza bassissima, infatti crollo addormentato dopo un quarto d'ora.
    Recupero nei rari weekend in cui emigro nella casa in montagna della mia compagna, e in treno, che uso per recarmi al lavoro (ma il viaggio è di soli 20 minuti).

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  2. Caro Diego, mi fai sentire meno sola!
    Non parlo di fumetti perchè non li amo ma di libri. Ne ocmpro sempre più di quelli che riesco a leggere.
    Le pile? Sulla credenza tra i piatti :))) (sì, come te)... in libreria messi per traverso.. sul davanzale in cmaera da letto.
    Non farmici pensare! Che nervus!!!!
    Giornate di 60 ore ci vorrebbero per avere tempo da dediare anche alla lettura.
    Alla sera dopo cena, leggo qualche pagina ma poi mi abbiocco... spero che arrivino presto le vacaze natalizie. Ci si alza più tardi, si va a letto più tardi ed esco di meno!
    Ciao!

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  3. Con la lettura riesco a evadere abbastanza tutto e in fretta, mentre coi film è più difficile... ne ho tantissimi in coda... :o

    Moz-

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  4. Ho moltissimi cartacei, stipati - ma con cura e secondo un ordine mio mentale - tra letti e da leggere. Saggi, enciclopedie, dizionari, romanzi... XD
    Poi è arrivato Kobo, non annuso nemmeno io, pur amando l'oggetto libro (ho passato un po' di tempo in archivi storici e tantissimo in biblioteche).
    Sono una lettrice lenta, questa caratteristica varia in base al materiale del momento: libri impegnativi, per temi o stile, libri più leggeri. Leggo tutto, generi, autori moderni, contemporanei o classici e di qualsiasi nazionalità (potendo, in base a quel che è disponibile).
    Capita che legga più titoli insieme, ma un libro al mese per come la vedo io è già tanto!!! :O Spesso, anche attraverso i social, leggo stati e post di persone che si vantano di leggere un numero folle di libri in un mese. Mi chiedo il senso, e parlo di regola, non di eccezione (anche io mi perdo letteralmente in una lettura, a volte però...). Cosa rimane dalla lettura veloce? È una gara? o.O
    La lista dei libri in attesa è folle e assurda :D ci sono giorni in cui mi sgomenta, altri in cui mi mette entusiasmo e felicità ^^

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  5. @Alessandro, non riuscirei a leggere in luoghi affollati come il treno. Tendo a distrarmi molto facilmente, quindi il mio ideale di lettura è un luogo tranquillo e possibilmente appartato. La casa in montagna non sarebbe una brutta idea!

    @Patricia, faccio finta di non aver letto che non ami i fumetti ;-) Il mio problema è che le vacanze sono peggio del periodo lavorativo. In pausa pranzo almeno un'oretta libera per leggere la trovo, ma a casa è il delirio. Nelle vacanze, tra lavori rimandati da mesi e che devi deciderti di fare una volta per tutte, commissioni e parentado in transumanza altro che leggere! :-(

    @Miki: tocci un tasto dolente. Non ricordo quand'è stata l'ultima volta che sono riuscito a vedere un film fino alla fine senza svenire... Ripiego sulle serie, perché per un'ora riesco a resistere.

    @Glò: ci sono libri che preferisco avere in cartaceo, ma il grosso ormai vaggia in digitale e oltre alla questione spazio c'è un indubbio vantaggio economico! Sulla velocità ti posso dire che forse è tutta una questione di tempo che si riesce a dedicare. Non sono un lettore veloce, ma fino a qualche tempo fa riuscivo ad avere anche due o tre ore libere al giorno, che dedicavo quasi esclusivamente alla lettura. Poi si sa, il web è pieno di fenomeni! :-)

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  6. la dannazione di tutti noi lettori compulsivi. Veramente una dannazione.

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  7. @massimiliano: quasi una patologia! :-)

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