Il CuNeo Gotico.
Da amante di tutto ciò che è strano, bizzarro e misterioso non posso non segnalare uno degli eventi più interessanti della mia provincia.
Il cuNeo gotico è un progetto culturale sviluppato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo per il triennio 2014-2016 e dedicato al tema del neogotico storico e contemporaneo nelle arti, ben radicato nella tradizione locale del cuneese, come ben dimostrano le architetture neogotiche ottocentesche di Pelagio Palagi e Giovanni Battista Schellino a Racconigi, Pollenzo, Dogliani, oppure le presenze delle Masche e degli eretici Catari nel folklore delle Langhe e delle Valli.
Il neogotico rappresenta da più di due secoli, e in tutto il mondo, un vero e proprio genere artistico e culturale permanente prediletto da molte generazioni, sino alle giovani e giovanissime: nella letteratura, ade esempio, dal Frankenstein di Mary Shelley all’Harry Potter di J.K. Rowling, fino al cinema, alla musica, all'illustrazione e alle arti grafiche in genere.
Curatore scientifico del progetto è Enzo Biffi Gentili, direttore del MIAAO - Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi di Torino.
L'obiettivo prefissato è la valorizzazione del patrimonio Neogotico della provincia di Cuneo e nel contempo stimolare una riflessione sull’eredità e sull’attualità del neogotico a livello internazionale
Un’operazione culturale che è partita nel 2013 e si concluderà quest'anno, con mostre, concerti, visite guidate, convegni e conferenze sul territorio cuneese.
Un esempio delle atmosfere che si possono respirare nel cuNeo gotico è stata ben rappresentato dalla personale di Alain Etchepare dal titolo Le Pietre dei Catari. Alain
Etchepare è un noto fotografo francese nato nel 1965 a Biarritz che vive
e lavora ad Agen, in Occitania. Inizia a fotografare nel 1984. Dal 2006
sviluppa un lavoro più personale, tecnicamente sofisticato -
stenoscopia, pose lunghe, stampe al platino palladio ed
espressivamente perturbante. Per chi ama la fotografia, soprattutto quella gotica, azzarderei a dire che lo stile di Etchepare è simile a quello del grande Simon Marsden.
Anche la musica fa parte del progetto, in questi anni si sono esibiti artisti come gli Ataraxia, Angelo Branduardi e Soap & Skin.
Non sono mancati gli incontri con gli autori, uno su tutti il padre del gotico rurale, Eraldo Baldini.
In questi giorni è stato presentato il programma per l'anno in corso.
Come da tradizione, gli appuntamenti si terranno nei principali luoghi neogotici della provincia di Cuneo.
Le Serre del Castello di Racconigi dove a fine maggio verrà proposta
un'affascinante visita guidata in carrozza ad ambienti meno noti di
castello e parco.
A giugno toccherà a Dogliani, con visite guidate sulle tracce dell’architetto neogotico Schellino e le letture di Racconti del Terrore, a cura di Elisa Dani.
Nel mese di luglio le attività si svolgeranno nel suggestivo contesto del giardino del Senatore Borelli di Boves, dove una passeggiata e una lezione concerto all’imbrunire consentiranno di svelare alcuni dei misteri conservati in quel parco ormai abbandonato.
Agosto, sarà teatro di un trekking guidato alla
scoperta della montagna tardoromantica, tra gli chalet reali e le
palazzine di caccia della famiglia Savoia alle Terme di Valdieri, in
alta valle Gesso.
A Settembre ci si sposterà a Pollenzo, frazione di Bra, con la visita guidata al complesso neogotico dell’Agenzia carloalbertina e alla Banca del Vino.
La conclusione avverrà a Ottobre a Cuneo, con un inedito itinerario guidato tra gotico e neogotico.
Esposizioni.
A
settembre a Cuneo, nei suggestivi spazi espositivi del
Complesso monumentale di San Francesco, la mostra Artieri fantastici.
Capolavori d’artedesign dai Compagnons ai Makers, dedicata alle arti
applicate e al design, con l’esposizione di artefatti simbolici della
creatività artigiana fra tradizione e innovazione. Si
citano a titolo esemplificativo e non esaustivo, e solo per quanto
riguarda l’arte dell’illustrazione, del fumetto e graphic novel, che
costituirà un importante settore dell’esposizione intitolato Quattro
fantastici, i nomi di eminenti artieri, biograficamente legati al
Cuneese ma celebrati a livello nazionale e oltre, come Attilio Mussino,
Marco Corona, Marco Cazzato e Giorgio Sommacal.
Infine il CuNeo Gotico intende lasciare anche una traccia permanente sul territorio. Poiché in questa provincia si concentrano alcune tra le principali architetture neogotiche d’Italia, un primato storico del Cuneese come si è cercato fin da subito di mettere in luce, sono in corso le attività per la realizzazione di una guida turistico-culturale incentrata su questa peculiarità. e sui tanti edifici costruiti o riplasmati nell’Ottocento seguendo i canoni dello stile neogotico. La guida, curata dai professori Lorenzo Mamino e Daniele Regis del Politecnico di Torino, è in fase di stesura e sarà pubblicata al termine del 2016, a ideale chiusura di tutte le attività che la Fondazione CRC ha inteso promuovere intorno a questo tema, substrato spesso trascurato ma imprescindibile per comprendere meglio circa duecento anni di storia locale, e non soltanto locale.
A questo link trovate il sito, in cui sono consultabili anche i suggestivi quaderni Le Camere Oscure e Neogotico Tricolore.
Il cuNeo gotico è un progetto culturale sviluppato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo per il triennio 2014-2016 e dedicato al tema del neogotico storico e contemporaneo nelle arti, ben radicato nella tradizione locale del cuneese, come ben dimostrano le architetture neogotiche ottocentesche di Pelagio Palagi e Giovanni Battista Schellino a Racconigi, Pollenzo, Dogliani, oppure le presenze delle Masche e degli eretici Catari nel folklore delle Langhe e delle Valli.
Il neogotico rappresenta da più di due secoli, e in tutto il mondo, un vero e proprio genere artistico e culturale permanente prediletto da molte generazioni, sino alle giovani e giovanissime: nella letteratura, ade esempio, dal Frankenstein di Mary Shelley all’Harry Potter di J.K. Rowling, fino al cinema, alla musica, all'illustrazione e alle arti grafiche in genere.
Curatore scientifico del progetto è Enzo Biffi Gentili, direttore del MIAAO - Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi di Torino.
L'obiettivo prefissato è la valorizzazione del patrimonio Neogotico della provincia di Cuneo e nel contempo stimolare una riflessione sull’eredità e sull’attualità del neogotico a livello internazionale
Un’operazione culturale che è partita nel 2013 e si concluderà quest'anno, con mostre, concerti, visite guidate, convegni e conferenze sul territorio cuneese.
Blood of Earth - ©Alain Etchepare |
Anche la musica fa parte del progetto, in questi anni si sono esibiti artisti come gli Ataraxia, Angelo Branduardi e Soap & Skin.
Non sono mancati gli incontri con gli autori, uno su tutti il padre del gotico rurale, Eraldo Baldini.
In questi giorni è stato presentato il programma per l'anno in corso.
Come da tradizione, gli appuntamenti si terranno nei principali luoghi neogotici della provincia di Cuneo.
Le Serre del Castello di Racconigi |
A giugno toccherà a Dogliani, con visite guidate sulle tracce dell’architetto neogotico Schellino e le letture di Racconti del Terrore, a cura di Elisa Dani.
Nel mese di luglio le attività si svolgeranno nel suggestivo contesto del giardino del Senatore Borelli di Boves, dove una passeggiata e una lezione concerto all’imbrunire consentiranno di svelare alcuni dei misteri conservati in quel parco ormai abbandonato.
L'Agenzia di Pollenzo |
A Settembre ci si sposterà a Pollenzo, frazione di Bra, con la visita guidata al complesso neogotico dell’Agenzia carloalbertina e alla Banca del Vino.
La conclusione avverrà a Ottobre a Cuneo, con un inedito itinerario guidato tra gotico e neogotico.
Esposizioni.
San Francesco - Cuneo |
Infine il CuNeo Gotico intende lasciare anche una traccia permanente sul territorio. Poiché in questa provincia si concentrano alcune tra le principali architetture neogotiche d’Italia, un primato storico del Cuneese come si è cercato fin da subito di mettere in luce, sono in corso le attività per la realizzazione di una guida turistico-culturale incentrata su questa peculiarità. e sui tanti edifici costruiti o riplasmati nell’Ottocento seguendo i canoni dello stile neogotico. La guida, curata dai professori Lorenzo Mamino e Daniele Regis del Politecnico di Torino, è in fase di stesura e sarà pubblicata al termine del 2016, a ideale chiusura di tutte le attività che la Fondazione CRC ha inteso promuovere intorno a questo tema, substrato spesso trascurato ma imprescindibile per comprendere meglio circa duecento anni di storia locale, e non soltanto locale.
A questo link trovate il sito, in cui sono consultabili anche i suggestivi quaderni Le Camere Oscure e Neogotico Tricolore.
Mi sembra davvero un ottimo modo per valorizzare una città ed il suo passato.
RispondiEliminaSì un evento un po' fuori dagli schemi e che ha avuto un inaspettato ma meritato successo. Non la solita sagra, insomma! :-)
EliminaChe spettacolo *__* Tu approfitterai, vero?
RispondiEliminaMi sembra un programma vario e curato, valorizzazione concreta di un territorio (da me cose simili sono impensabili... già la sagra può scompensare XD).
L'agosto dedicato al trekking mi pare interessantissimo :O
Miii addirittura lo scompenso da sagra? Ma che tristezza. Qui da noi hai l'imbarazzo della scelta. Ogni fine settimana c'è qualcosa. E devo dire che ultimamente si azzarda qualche iniziativa particolare come questa che riscuotono un grande successo. Non so se riuscirò ad approfittarne ma tenterò! Pensa che non sono mai riuscito ad andare a Collisioni che è a un tiro di schioppo da casa...
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