Le Venti Cose Che (non) Faccio in Vacanza.

Foto con luna sul mare? Fatto!

Ebbene, la prima parte delle agognate vacanze è terminata. Come tutte le cose belle, sembrano arrivare mai e poi volano via in un attimo. Non ti sei ancora reso conto d'essere in vacanza che devi già tornare. Non è un bel momento quando realizzi tutto ciò.
Da qualche anno, prima di partire, ho l'abitudine di fare una piccola lista, non delle cose da portare, ma l'elenco delle cose da fare o che capiteranno durante le ferie.
Alla fine, spunto l'elenco verificando quante ne ho azzeccate.
Di solito ottengo una buona percentuale. E' un giochino stupido ma che mi diverte parecchio.






Ecco l'elenco di quest'anno:

1) Dimenticare a casa qualcosa di cui avrò sicuramente bisogno.
2) Promettere di fare (più) attività fisica e puntualmente desistere dopo i primi cento metri di corsa.
3) Trascorrere almeno quattro ore al giorno in posizione verticale.
4) Battere il record di trattenuta addome per nascondere il frutto delle attività enogastronomiche invernali.
5) Rompere almeno un paio d'infradito e farlo nei luoghi più impensabili. (sia ben chiaro, io le infradito le uso esclusivamente al mare! :-))
6) Saccheggiare la libreria del luogo di villeggiatura nonostante ti sia ripromesso di dare solo un'occhiata.
7) Spiare le letture della gente in spiaggia (anche voi avete questo vizio?)
8) Esclamare con convinzione il primo giorno: eh però quest'anno non stiamo fermi sempre nello stesso posto, giriamo anche un po'! E arrivare all'ultimo giorno e non ricordarsi, non solo dove avevi parcheggiato e quando sei arrivato, ma il colore e il modello della tua macchina.
9) Fare finta d'essere interessati alla vita, alla morte e ai miracoli della vita della famiglia XY che hai la fortuna di avere come vicini d'ombrellone. Esibire sorrisi di circostanza, intercalati da cenni d'assenso e complimenti esibiti rigorosamente in modo casuale.
10) Circumnavigare tutta la costa per evitare d'essere intercettati dalla famiglia XY che dovrà assolutamente ammorbarti con l'ennesimo capitolo delle sue avventure.
11) Soddisfare la propria indole autolesionista provocandosi devastanti mal di testa seguiti a ruota da terrificanti mal di pancia, ingurgitando bevande aventi temperatura a ridosso dello zero assoluto a fronte dei quaranta gradi ambientali.
12) Promettere almeno una volta di stare leggero a pranzo e poi rischiare di fare la stessa fine della prima vittima di Seven.
13) Evitare di usare l'Hokuto Hyakuretsu Ken (Il Pugno Che Crea Cento Lacerazioni) sull'ennesimo animatore straccia testicoli che ti chiede almeno 500 volte in un minuto e in modo per nulla insistente di andare a fare acquagym, ballilatinoamericani, risvegliomuscolare, babydance, yoga e torneo di calciobeachvolleypingpong.
14) Esclamare almeno quattro volte al giorno (due al mattino e due alla sera): m*****a, 'sto caldo proprio non lo sopporto.
15) Partire con il buon proposito di starsene tutto il santo giorno in stato semicomatoso sulla sdraio e invece non riuscire a sedersi nemmeno per un'ora in tutta la vacanza.
16) Trovare millanta idee per i post del blog e pubblicarne nemmeno una.
17) Esclamare perentorio: che tristezza girare per i centri commerciali d'estate, mai lo farò!  E al più piccolo accenno d'afa, fiondarsi nel primo supermercato dotato di aria condizionata.
18) Quest'anno tinteggio le pareti, sicuro.
19) Tornare dal mare più pallido di quando sono partito.
20) Ah ma quando si rientra cambiamo tutto: non si corre più, non ci si affanna e si butta via l'ansia. Prendiamo la vita in modo diverso. E puntualmente ricominciare tutto come prima.

Nei prossimi giorni lo spuntiamo insieme, vi va?

Commenti

  1. Ahahaha bell'elenco. Mi sa che lo conosco.
    Il mio è:
    Uscire da casa almeno una sera per (almeno) un gelato
    Leggere tutto il leggibile tra i libri in attesa
    Non arrabbiarmi
    Dormire
    Una braciolata che tanto due tre volte l'anno fa mica male anche se poi pensare alla cena fa venir voglia di... diciamo la nausea
    Mettere in ordine sul pc
    Fregarmene di tutto e tutti.

    Al solito farò la metà della terza parte meno due terzi... lascia perdere! È il caldo. Ahahaga
    Bacione Diego

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    1. Ah che belle le braciolate. Sono momenti conviviali che adoro e non solo per il cibo!

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  2. Non male come lista,un po' troppo mare oriented per i miei gusti, ci sono parole come caldo, ombrellone, infradito e spiaggia che mi fanno star male :) Comunque sì, quando mi capitava di andare in spiaggia sbirciavo anche io sempre le letture degli altri, ma è una cosa che faccio anche in metro, sul bus...

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    1. Hai ragione: troppo mare. D'estate non lo sopporto e le parole che ti fanno soffrire, fanno soffrire anche me. Purtroppo, per amor patrio (e sono in netta minoranza), sono obbligato a sopportare.

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  3. Allora si comincia! :D Corro a leggere il primo post dedicato (sono in ritardo su tutti i post e blog -_- abbiate pazienza).
    Anche io come Firma "conosco poco" questa tipologia di vacanza, perché abito al mare e se mi sposto preferisco altre mete... ma ne riparleremo.
    E poi di base, per me vacanza significa vedere, camminare, curiosare... :P

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    1. Io aborro il mare d'estate. Per me caldo e confusione non sono una vacanza. Ma, come si dice, i figli 'so piezz'e core e, al momento, per loro una vacanza come dico io, ovvero gironzolare nelle città d'arte, sarebbe una vera tortura. Ci sarebbe la montagna, che piace a tutti e reppresenterebbe il compromesso ideale. Però l'acqua vince su tutto, poiché la discendenza sembra essere dotata di branchie e vive in simbiosi con questo elemento naturale (una discendenza lovecraftiana, direi a questo punto!) e non riesce a stare nemmeno un paio di giorni senza tuffarsi... Quindi, almeno per un po', sarà sempre e solo mare. :-(

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