Dieci Dischi per il 2016: #10 Blues Pills.
Dieci mini post per dieci dischi che hanno sonorizzato il mio 2016.
Sono quelli che ho ascoltato di più e che mi hanno regalato emozioni, quelli che mi hanno lasciato soddisfatto ad ogni ascolto e con la voglia di un nuovo ascolto. Non esiste un ordine, non c'è un peggiore e un migliore: per me sono tutti ugualmente belli.
Blues Pills: Lady in Gold.
E' stato il disco di fine estate e inizio autunno. Hard Blues suonato alla grande, con una stratosferica Elin Larsson alla voce. Nell'anno appena trascorso ho ascoltato molta musica non canonica o cosiddetta sperimentale ma ritornare alle radici è sempre bello. E a volte è anche necessario.
Le serate trascorse in terrazza a chiacchierare con il blues del gruppo svedese in sottofondo e sorseggiando una buona birra, sono uno dei ricordi più piacevoli del 2016.
Sono quelli che ho ascoltato di più e che mi hanno regalato emozioni, quelli che mi hanno lasciato soddisfatto ad ogni ascolto e con la voglia di un nuovo ascolto. Non esiste un ordine, non c'è un peggiore e un migliore: per me sono tutti ugualmente belli.
Blues Pills: Lady in Gold.
E' stato il disco di fine estate e inizio autunno. Hard Blues suonato alla grande, con una stratosferica Elin Larsson alla voce. Nell'anno appena trascorso ho ascoltato molta musica non canonica o cosiddetta sperimentale ma ritornare alle radici è sempre bello. E a volte è anche necessario.
Le serate trascorse in terrazza a chiacchierare con il blues del gruppo svedese in sottofondo e sorseggiando una buona birra, sono uno dei ricordi più piacevoli del 2016.
Anche questo disco (e un po' mi vergogno) non lo conosco. Rimedio subito.
RispondiEliminaSugli altri 9 non ti sbagliavi...Li ho recuperati e ascoltati con "viva e vibrante soddisfazione" Grazie!!!
Bene, grande Ant!
EliminaCondivido la tua "viva e vibrante soddisfazione"!
;-)